OMELIA GIORNALIERA DI MARTEDÌ XIX SETTIMANA DEL CICLO DEL TEMPO ORDINARIO II. (2)

OMELIA GIORNALIERA DI MARTEDÌ XIX SETTIMANA DEL CICLO DEL TEMPO ORDINARIO II.

TEMA: LA PUREZZA DEI NOSTRI CUORI CONTA DI PIÙ.

CURA DI: DON. Justin Nzekwe.

OMELIA DI MARTEDI’ 2 AGOSTO 2022.

 

La nostra vocazione di cristiani è vivere una vita retta, cioè servire il Signore in santità e giustizia. Quando viviamo una vita buona, Dio ci premia, ma quando pecchiamo, Dio ci punisce. Tuttavia, la malattia non è sempre una punizione di Dio a causa dei nostri peccati, a volte Dio ci permette di ammalarci, per mettere alla prova la nostra fede come nel caso di Giobbe.

Nella prima lettura di oggi, Dio ha deciso di punire Geremia a causa dei suoi peccati. Geremia si ammalò e Dio gli disse che la malattia non può essere curata nemmeno con la medicina. Quando riceviamo la punizione a causa dei nostri peccati, ci si aspetta non solo di piangere, ma di tornare a Dio per chiedere la sua misericordia e il suo perdono.

Nella lettura evangelica, Gesù ci mette ulteriormente in guardia sul peccato, dice: “Ascoltate e comprendete bene! Non ciò che entra nella bocca rende impuro l’uomo; ciò che esce dalla bocca, questo rende impuro l’uomo!” Lo diceva a causa dei farisei che sono più interessati alle tradizioni e ai rituali, ma si sono rifiutati di seguire lo spirito della legge. Per Gesù le cose esterne non contano tanto, ciò che conta di più è la purezza del nostro cuore. Se i nostri cuori sono puri, allora le nostre azioni saranno molto probabilmente giuste, ma se i nostri cuori sono impuri, allora le nostre azioni saranno impure. È dal nostro cuore che pianifichiamo il male contro gli altri. È dal nostro cuore che odiamo gli altri, pettegolezzi contro gli altri e critichiamo gli altri con l’obiettivo di distruggerli.

Preghiamo in questa messa che il Signore nella sua bontà perdoni i nostri peccati e renda puri i nostri cuori. Preghiamo anche affinché i nostri peccati non siano un ostacolo alle nostre benedizioni, ma, invece, Dio ci concederà la grazia del pentimento attraverso Cristo nostro Signore, Amen.