OMELIA PER LA FESTA DELL’ESALTAZIONE DELLA SANTA CROCE
TEMA: SPERANZA DI REDENZIONE
CURA DI: p. Justin Nzekwe
OMELIA DI MERCOLEDI’ 14 SETTEMBRE 2022
Quando attraversiamo una sofferenza o una situazione difficile, siamo spesso tentati di mettere in dubbio l’amore di Dio. E a volte, se la situazione è così dura, siamo tentati di mettere in dubbio persino l’esistenza di Dio. Ci poniamo domande come: dov’era Dio quando è successa questa cosa brutta? Questa era esattamente la situazione in cui si trovavano gli israeliti. Nel bel mezzo delle loro sofferenze parlarono contro Dio e Mosè dicendo: “Perché ci avete fatto salire dall’Egitto per farci morire in questo deserto? Perché qui non c’è né pane né acqua e siamo nauseati di questo cibo così leggero”. La loro azione offese Dio, che decise di punirli. Mandò dei serpenti ardenti a mordere il popolo. Ma perché Dio fu così rapido nel punirli invece di salvarli dalla loro difficile situazione? In primo luogo, gli Israeliti stavano soffrendo a causa dei loro peccati. È stato a causa dei loro peccati che hanno dovuto affrontare il percorso più lungo per raggiungere la Terra Promessa, che ha richiesto quarant’anni. In secondo luogo, il popolo è molto ingrato. Dimenticano in fretta le sofferenze patite in Egitto, che hanno spinto Dio a decidere di salvarli, e ora incolpano Dio e Mosè solo per le poche difficoltà incontrate nel deserto.
Tuttavia, la misericordia di Dio è infinita. Ogni volta che ci pentiamo dei nostri peccati e chiediamo perdono a Dio, Egli ci perdona e non si ricorda più dei nostri peccati. Dio disse a Mosè di fare un serpente di bronzo e di metterlo su un’asta, e chiunque fosse stato morso dal serpente e avesse guardato il serpente di bronzo sarebbe stato vivo. Gesù, nella lettura del Vangelo, ha paragonato la sua crocifissione al serpente di bronzo innalzato su un’asta da Mosè nel deserto. Come il serpente di bronzo salvò gli israeliti peccatori dalla morte per il morso del serpente, così anche Gesù crocifisso salverà il mondo dalla dannazione eterna. Oggi celebriamo la festa dell’esaltazione della croce. È una celebrazione della nostra speranza di redenzione. È una celebrazione dell’amore di Dio per l’umanità peccatrice. Quando attraversiamo periodi di disperazione, di inutilità, di preoccupazioni, di dolore, di malattia, di cuore spezzato, di conflitti, di solitudine, di rifiuto e di altre situazioni difficili, possiamo guardare alla croce come a un simbolo di speranza. Possiamo andare da Gesù crocifisso e guardare a lui per trovare guarigione e consolazione. Egli è stato crocifisso per nessun altro motivo se non per voi. È per voi che Gesù ha dovuto percorrere la strada dolorosa del Calvario. È per voi che ha indossato la corona di spine, affinché voi possiate indossare la corona di gloria. È per voi che ha dichiarato che è finita, affinché i vostri problemi diventino cose del passato. In questa santa messa preghiamo affinché Gesù crocifisso ci perdoni i nostri peccati, guarisca le nostre pene e ci renda degni di ricevere la ricompensa eterna in cielo.